Sono 15 i progetti di utilità sociale che hanno ottenuto un contributo da Fondazione Città di Cremona nell’ambito dei bandi lanciati lo scorso luglio (termine di presentazione domande era il 29 settembre). 70.755,00 euro, questo l’importo complessivo che la Fondazione distribuirà, una volta rendicontate le spese, ad altrettante associazioni del territorio operanti nella lotta alle povertà e per il sostegno alle fragilità sia di tipo sociale che fisico.
I progetti sono stati scelti all’unanimità dal Cda della Fondazione presieduto da Uliana Garoli, che giovedì mattina, giorno di santa Lucia, affiancata dai consiglieri Giancarlo Storti e Fiorenzo Bassi, ha incontrato alcune delle associazioni beneficiarie. Presenti la Consigliera di Parità Carmen Fazzi e i rappresentanti delle associazioni: Gabriella Martani e Elena Denti (ass. Piper), Luciano Ferragni (ass. Un tesoro in cielo), Fausto Ruggeri e Imode Cavagnoli (Come Together), Raffaella Pettini (Coop. Sentiero), Ennio Lazzari e Mara Strinati (Ente nazionale sordi), Rosalba Azzali e Caterina Miuli (Aida, ass. Donne antiviolenza), Michela Tantardini e Cinzia Folli (coop. Il pesce sull’Albero), Massimo Pizzocheri (coop Varietà), Angela Ravelli (coop. Eco Company), Patrizia Ghilardi (La Tartaruga onlus).
“Sono felice che quest’anno la Fondazione abbia avuto le risorse necessarie per dare un contributo a chi si occupa di povertà e fragilità nella nostra città”, ha detto Garoli. “Questi fondi derivano dai residui di bilancio delle nostre attività. Oggi vi voglio esprimere la nostra gratitudine per quello che fate e per l’aiuto che ci date nel fare emergere quelle che sono le vere povertà. Ogni anno arrivano tantissimi progetti, tutti in qualche modo degni di essere finanziati ma dovendo decidere delle priorità dobbiamo essere in grado di capire da voi quali sono le reali sacche di povertà”.
Due le tipologie di progetti previsti: una per generici progetti sociali, l’altra per inserimento lavorativo e integrazione sociale.
Dieci i soggetti che beneficeranno di contributi per progetti del primo tipo.
1 – Aida Onlus, “Autonomia Donna”, 8.000 euro per la costituzione di un fondo per il sostegno economico delle donne costrette ad allontanarsi dal proprio domicilio e prive di mezzi per l’autosufficienza.
2 – Associazione onlus Come Together, “Una vita in vacanza …”, 2.500 euro: co-progettazione e organizzazione di una vacanza sulla riviera romagnola di una settimana per un gruppo di 15 persone seguite dal Centro Psico Sociale.
3 – Coop. sociale di Bessimo onlus, “An-coraggio”, 7.000 euro: aggancio precoce e inclusione sociale di soggetti fragili non ancora in carico a nessun servizio. Previste 60 uscite notturne tra dicembre 2018 e marzo 2019 per offrire assistenza a persone senza fissa dimora oltre a 20 uscite per fornire assistenza di primo livello e sostegno psicologico.
4 – Coop. sociale Il pesce sull’Albero, 2.000 euro: “Intervento riabilitativo precoce di soggetti in età prescolare con disturbo del linguaggio”. Una nuova iniziativa per la diagnosi e il trattamento logopedico e psicomotorio di gruppi di bambini, della durata di un anno.
5 – Ens Ente nazionale Protezione Sordi “Corsi di L.i.s., lingua dei segni di 2° livello”, 3.000 euro di contributo per la formazione di interpreti.
6 – La Tartaruga Onlus, “La città che cura”, 1.000 euro per l’organizzazione di visite guidate di gruppo alla scoperta di Cremona attraverso percorsi adatti a persone con difficoltà motorie.
7 – Odv Onlus Occhi azzurri, “Centro estivo”, 4.000 euro per la realizzazione del centro estivo per bambini con disturbi del neurosviluppo ed autismo tra i 3 e gli 8 anni.
8 – Coop. Sentiero, “Giovani Autonomie in crescita”, 7.000 euro per il sostegno all’autonomia abitativa ed economica di un ragazzo in uscita dalla Comunità Barbieri per la durata di un anno.
9 – Di.Di.A.Psi, “Non è un sogno, sto lavorando”, 3.500 euro per il sostegno economico di utenti psichiatrici privi di entrate per pagamento utenze e affitto.
10 – Acli Cremona, “Assistenza familiare e prestazioni domiciliari integrate”, 5.000 euro. Aiuti alla popolazione con parziali limitazioni all’autonomia.
Cinque tra cooperative sociali e associazioni hanno ottenuto il contributo per facilitare l’inserimento lavorativo di soggetti fragili.
1 – Eco Company soc. coop.: “Work in progress: lavorare per dare lavoro”, contributo di 7.000 euro per l’inserimento in contesti lavorativi protetti di quattro giovani adulti tra i 18 e i 40 anni.
2 – Coop. sociale Varietà: “GOAL Giovani: Obiettivo Autonomia & Lavoro”, 7.500 euro di contributo per la creazione di percorsi di inserimento lavorativo di giovani con problematiche psichiatriche all’interno delle attività collegate alla cooperativa (caffetteria Al Museo, bar Colonie Padane, food truck Bistrottino).
3 – Associazione Un tesoro in cielo (Autic): “Lavorare per vivere”, contributo di 5.000 euro per un tirocinio lavorativo che consenta sostegno domiciliare ad almeno 8 nuclei familiari con minori portatori di disabilità gravissima e a due nuclei familiari con minori in tenera età che necessitano di sostegno per accompagnamento e trasporti.
4 – Anffas Cremona Onlus, “#ThisAbility”, 3.255 euro che contribuiscono alla formazione lavoro di giovani con disabilità in esercizi pubblici ed eventi (preparazione aperitivi, servizio ai tavoli e buffett, ecc).
5 – Associazione Piper, “Asperger@work”, 5.000 euro per un progetto innovativo sperimentale rivolto a soggetti autistici ad alto funzionamento maggiorenni, con inserimento in aziende e orientamento tramite psicologo ‘job-coach’.