Novità ed eventi

02/03/19

Verso l'8 marzo: presentazione del libro 'Le donne di Cremona'

Nell'ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale della Donna, venerdì 8 marzo alle ore 16,30 la Fondazione ospiterà la presentazione della pubblicazione 

Le donne di Cremona. Vite, storie, protagoniste in città

Saranno presentate alcune figure femminili della storia di Cremona con la dott.ssa Elena Poli di CrArT - Cremona Arte e Turismo. Interverranno l'Assessora Rosita Viola e Paola Romagnoli, Consigliera della Fondazione Città di Cremona.

A cura del Comune di Cremona e CrArt con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Città di Cremona

17/01/19

Saraceno: "Reddito di cittadinanza? Molti limiti, ma occasione da non sprecare"

La rete di associazioni che fa capo ad Alleanza contro la povertà si è data appuntamento nel salone di Fondazione Città di Cremona, giovedì 17 gennaio, per fare il punto sulle linee di sviluppo delle politiche regionali di contrasto alla povertà 2018 - 2020, su cui le associazioni sono chiamate a dare una propria valutazione. Un parere non positivo, visto che molte delle indicazioni date da chi opera nei fatti a favore dei poveri, non sono state prese in considerazione.
Dopo l'introduzione di Daniela Polenghi, presidente del Forum provinciale del Terzo settore, ha preso la parola la sociologa e studiosa della famiglia Chiara Saraceno, per un intervento che ha toccato anche gli aspetti di stretta attualità legati al reddito di cittadinanza. "Un'occasione da non sprecare", un decreto con molti difetti, e che per questo va tradotto nella pratica con molte attenzioni, ma che ha avuto il merito di introdurre per la prima volta misure universalistiche per contrastare la povertà. "Persino la Grecia aveva introdotto misure di questo tipo, mancava solo l'Italia. Però dovrete lavorare - ha detto rivolta alle associazioni - perchè questa cosa non fallisca". Tra i punti critici, l'approssimazione riguardo le effettive risorse in campo, la quantificazione superficiale dei 780 euro, derivante da parametri poco agganciati alle diverse realtà territoriali, l'errore di caricare i Centri per l'Impiego di compiti non propri, l'aleatorietà di nuove figure come i 'navigator', la separazione netta tra due canali, 'lavoro' e 'esclusione sociale', che non corrisponde alla realtà dei fatti.
Detto questo però, il reddito di cittadinanza può essere, per Saraceno, una prima risposta ad una società che dagli anni Novanta ha visto cambiare i parametri della povertà, con una drammatica caduta della capacità di spesa anche da parte di chi un lavoro ce l'ha. Sono soprattutto le famgilie monoreddito del sud al di sotto del livello definito di povertà assoluta (il 12% della popolazione ne è colpita) ma anche il nord non ne è esente ed anzi qui la forbice sociale è più ampia che mai, con ricchi sempre più ricchi e poveri 'assoluti' e 'relativi' equiparabili tra loro, pertanto veramente indigenti. Salari bassi e lavori precari sono la causa di questo precipitare verso il basso dei redditi famigliari, tanto da non poter provvedere nemmeno ad un livello minino di consumi, ha spiegato Saraceno. Il 30% dei poveri assoluti sono famiglie di migranti (prevalentemente collocati al nord e per i quali non è previsto reddito di cittadinanza a meno che non siano residenti da 10 anni) ma l'aspetto più grave riguarda i minori: che non hanno nessuna responsabilità e per i quali le possibilità di ascesa sociale sono veramente minime. "E' un problema di giustizia, ma anche di futuro per l'intera collettività", afferma Saraceno. "La presenza di entrambi i genitori occupati fa scendere di 2/3 il rischio di povertà al sud. Questo significa che sostenere l'occupazione delle madri è la migliore politica di sostegno alla povertà, che non può essere ridotta alla sola integrazione del reddito, ma è un insieme di opportunità e di servizi".
Ha concluso l'incontro Paola Gilardoni, portavoce di Alleanza Contro la Povertà Lombardia.
Tra il pubblico presente in Fondazione, gli assessori Mauro Platé e Rosita Viola. Fanno parte di Alleanza contro la povertà di Cremona le associazioni Auser, San Vincenzo CR, Acli, Forum III Settore, Coop. Altana, Caritas CR, Arci, CGIL-CISL-UIL, Solco, Amici di Emmaus, Legautonomie, Azione Cattolica CR.

12/01/19

E' SCOMPARSA LIDIA AZZOLINI, STORICA DELL'ARTE E BENEFATTRICE

Cordoglio in Fondazione per la morte di Lidia Azzolini, 94 anni, da qualche tempo ospite in Rsa a Cremona Solidale, nella palazzina che porta il suo stesso nome. Benefattrice già in vita, aveva infatti donato nel 2008 la nuova struttura, la terza realizzata nell'area retrostante il fabbricato storico dell'ex ospizio Soldi. "Ci è sempre stata molto vicina, era sinceramente interessata alla condizioni di vita degli anziani al fine di migliorarle, e per questo era curiosa di conoscere le iniziative e i progetti sia della Fondazione che di Cremona Solidale", afferma Uliana Garoli, presidente Fondazione Città di Cremona. "Ha contribuito in maniera importante al miglioramento della struttura, una vera benefattrice della città". Il nome di Lidia Azzolini e' già inciso sulla lapide dei benefattori esposta sulla facciata del Palazzo della Carità, come pure i nomi dei Somenzi e dei Mainardi ai quali sono intitolate le altre due palazzine di via Brescia e al pari degli altri generosi cremonesi che hanno voluto legare la propria memoria ad opere di bene a favore delle componenti più fragili della società.
A Lidia Azzolini, studiosa d'arte, si devono i cinque volumi sui palazzi nobiliari cremonesi, ciascuno dedicato a un secolo, dal Quattrocento all'Ottocento, usciti tra 1994 e 2001 per la casa editrice Turris e per la Banca Popolare, oltre ad altri studi monografici.

10/01/19

Chiara Saraceno ospite in Fondazione per l'incontro di Alleanza contro la Povertà

La sociologa Chiara Saraceno interverrà GIOVEDI 17 GENNAIO 2019 alle ore 16:00 presso il Palazzo della Carità di P.za Giovanni XXIII 1, all'incontro organizzato dalla rete di associazioni "Alleanza contro la povertà" per contribuire alla programmazione di un sistema di interventi e servizi di contrasto alla povertà. Partecipano alla rete cremonese le associazioni Auser, San Vincenzo CR, Acli, Forum III Settore, Coop. Altana, Caritas CR, Arci, CGIL-CISL-UIL, Solco, Amici di Emmaus, Legautonomie, Azione Cattolica CR. L'incontro del 17 gennaio si avvale della collaborazione della Fondazione Città di Cremona e rientra nella programmazione regionale di Alleanza contro la povertà.
Il contributo di riflessione di Chiara Saraceno sarà importante per gli operatori del settore e gli amministratori locali per capire quali siano i bisogni delle fasce più fragili della società in un contesto generale di grandi cambiamenti. Sociologa, filosofa, studiosa della famiglia e del welfare, Saraceno è autrice del libro “Il lavoro non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi” e di numerosi altri contributi sul contrasto alla povertà.
Interverrà all'incontro Paola Gilardoni, portavoce di Alleanza Contro la Povertà Lombardia.

 

28/12/18

'La Musica della Vita' in scena a Cremona Solidale

Domenica 23 dicembre all’insegna dello scambio di auguri a Cremona Solidale, dove i locali della sala polivalente hanno ospitato prima la Santa Messa e a seguire i canti natalizi del coro Costanzo Porta e del laboratorio “La Musica della vita” che vede protagonisti gli anziani del Centro Diurno Barbieri di via XI Febbraio. Un’iniziativa che ha rallegrato gli ospiti della rsa e tutti i presenti, a cominciare dal sindaco Gianluca Galimberti, con il presidente di Cremona Solidale Emilio Arcaini e la presidente della Fondazione Città di Cremona Uliana Garoli, i tre soggetti protagonisti del welfare cittadino che lavorando in rete hanno messo a disposizione competenze, risorse e passione a favore degli anziani.
Protagonista assoluto della mattinata è stato il laboratorio di musica diretto da Cristina Greco, che coinvolge dal 2016 gruppi di anziani dei centri diurni, con il coordinamento dagli educatori di Cremona Solidale e il contributo di Fondazione Città di Cremona e Fondazione Comunitaria Un percorso musicale tenuto da professionisti che consente di conoscere e sperimentare la polifonia vocale, la possibilità di vivere dei momenti di socialità costruttivi e di creare particolari legami tra le persone basati sulla condivisione di un obiettivo comune e rinsaldati dal prendere parte allo stesso suono. Inoltre l’attività corale costituisce un canale di espressione protetto, rafforza l’autostima, migliora la postura e la concentrazione.
Sono dieci i partecipanti ai laboratori musicali del centro diurno Barbieri; 7 quelli che questa mattina hanno intonato il repertorio natalizio, insieme al alcuni elementi del coro Porta e ai bambini del coro di voci bianche. Una presenza, questa, particolarmente gradita ed espressamente richiesta dagli anziani che al centro diurno di via XI febbraio hanno spesso modo di interagire con le scolaresche.
In scaletta, con la musica al pianoforte elettrico del Maestro Antonio Greco, brani noti e meno noti con il preciso intento di offrire sonorità diverse e provenienti da altri Paesi, quali il canto tradizionale inglese “God rest ye merry gentlemen”, “We Three kings”, la carola natalizia basca “The angel Gabriel”, il canto andaluso “Campana sobre campana”. Inframmezzati dai più consueti “Cantan gli angeli nel ciel” di Mendelssohn, l’Adeste fidelis, Bianco Natale e Astro del Ciel. Una mattinata che ha scaldato gli animi dei presenti e ha coronato gli sforzi dei cantori, che avevano iniziato da settembre la preparazione sotto guida di Cristina Greco.

18/12/18

Scambio di auguri natalizi al Centro Anziani Stradiotti

Scambio di auguri natalizi venerdì 14 dicembre presso il Centro anziani Stradiotti di via Alfeno Varo, gestito da Auser - Unipop. Il sindaco Gianluca Galimberti, insieme all'assessore Rosita Viola e alla presidente di Fondazione Città di Cremona Uliana Garoli hanno incontrato alcuni dei frequentatori del centro, dando vita all'ormai tradizionale coro, questa volta a cappella, di 'Astro del ciel' e 'Tu scendi dalle stelle'. Scambio di auguri allietato dai dolci offerti dalla Fondazione. Nell'occasione l'AUSER ha presentato il programma delle iniziative di intrattenimento aperto al quartiere di porta Milano.

17/12/18

Raggiunta quota 30mila euro grazie al mercatino eredità Somenzi, ancora pochi pezzi disponibili

Restano ancora pochi pezzi nel mercatino di beneficienza allestito presso la Fondazione con i gioielli e l'argenteria del lascito Somenzi. Iniziato a settembre, in concomitanza con l'annuale Festa, l'esposizione ha suscitato un grande interesse per la preziosità e la ricercatezza degli oggetti esposti: non solo i ciondoli Dodo, ormai quasi esauriti, ma anche posate in argento, servizi da tavola, soprammobili e oggetti da scrivania disegnati appositamente dal gioielliere che ha voluto donare alla città di Cremona i suoi averi, con specifica destinazione per le strutture di accoglienza degli anziani. Circa 30mila euro i proventi del mercatino, che resterà ancora aperto fino a completo esaurimento. Per chi volesse approfittarne, gli orari di apertura della sede di piazza Giovanni XXIII sono i seguenti: lunedì - venerdì ore 9-12.30 e 15-16.30.

14/12/18

BANDI 2018 ECCO LE ONLUS E LE COOPERATIVE CHE HANNO OTTENUTO I CONTRIBUTI

Sono 15 i progetti di utilità sociale che hanno ottenuto un contributo da Fondazione Città di Cremona nell’ambito dei bandi lanciati lo scorso luglio (termine di presentazione domande era il 29 settembre). 70.755,00 euro, questo l’importo complessivo che la Fondazione distribuirà, una volta rendicontate le spese, ad altrettante associazioni del territorio operanti nella lotta alle povertà e per il sostegno alle fragilità sia di tipo sociale che fisico.
I progetti sono stati scelti all’unanimità dal Cda della Fondazione presieduto da Uliana Garoli, che giovedì mattina, giorno di santa Lucia, affiancata dai consiglieri Giancarlo Storti e Fiorenzo Bassi, ha incontrato alcune delle associazioni beneficiarie. Presenti la Consigliera di Parità Carmen Fazzi e i rappresentanti delle associazioni: Gabriella Martani e Elena Denti (ass. Piper), Luciano Ferragni (ass. Un tesoro in cielo), Fausto Ruggeri e Imode Cavagnoli (Come Together), Raffaella Pettini (Coop. Sentiero), Ennio Lazzari e Mara Strinati (Ente nazionale sordi), Rosalba Azzali e Caterina Miuli (Aida, ass. Donne antiviolenza), Michela Tantardini e Cinzia Folli (coop. Il pesce sull’Albero), Massimo Pizzocheri (coop Varietà), Angela Ravelli (coop. Eco Company), Patrizia Ghilardi (La Tartaruga onlus).

“Sono felice che quest’anno la Fondazione abbia avuto le risorse necessarie per dare un contributo a chi si occupa di povertà e fragilità nella nostra città”, ha detto Garoli. “Questi fondi derivano dai residui di bilancio delle nostre attività. Oggi vi voglio esprimere la nostra gratitudine per quello che fate e per l’aiuto che ci date nel fare emergere quelle che sono le vere povertà. Ogni anno arrivano tantissimi progetti, tutti in qualche modo degni di essere finanziati ma dovendo decidere delle priorità dobbiamo essere in grado di capire da voi quali sono le reali sacche di povertà”.

Due le tipologie di progetti previsti: una per generici progetti sociali, l’altra per inserimento lavorativo e integrazione sociale.

Dieci i soggetti che beneficeranno di contributi per progetti del primo tipo.
1 – Aida Onlus, “Autonomia Donna”, 8.000 euro per la costituzione di un fondo per il sostegno economico delle donne costrette ad allontanarsi dal proprio domicilio e prive di mezzi per l’autosufficienza.
2 – Associazione onlus Come Together, “Una vita in vacanza …”, 2.500 euro: co-progettazione e organizzazione di una vacanza sulla riviera romagnola di una settimana per un gruppo di 15 persone seguite dal Centro Psico Sociale.
3 – Coop. sociale di Bessimo onlus, “An-coraggio”, 7.000 euro: aggancio precoce e inclusione sociale di soggetti fragili non ancora in carico a nessun servizio. Previste 60 uscite notturne tra dicembre 2018 e marzo 2019 per offrire assistenza a persone senza fissa dimora oltre a 20 uscite per fornire assistenza di primo livello e sostegno psicologico.
4 – Coop. sociale Il pesce sull’Albero, 2.000 euro: “Intervento riabilitativo precoce di soggetti in età prescolare con disturbo del linguaggio”. Una nuova iniziativa per la diagnosi e il trattamento logopedico e psicomotorio di gruppi di bambini, della durata di un anno.
5 – Ens Ente nazionale Protezione Sordi “Corsi di L.i.s., lingua dei segni di 2° livello”, 3.000 euro di contributo per la formazione di interpreti.
6 – La Tartaruga Onlus, “La città che cura”, 1.000 euro per l’organizzazione di visite guidate di gruppo alla scoperta di Cremona attraverso percorsi adatti a persone con difficoltà motorie.
7 – Odv Onlus Occhi azzurri, “Centro estivo”, 4.000 euro per la realizzazione del centro estivo per bambini con disturbi del neurosviluppo ed autismo tra i 3 e gli 8 anni.
8 – Coop. Sentiero, “Giovani Autonomie in crescita”, 7.000 euro per il sostegno all’autonomia abitativa ed economica di un ragazzo in uscita dalla Comunità Barbieri per la durata di un anno.
9 – Di.Di.A.Psi, “Non è un sogno, sto lavorando”, 3.500 euro per il sostegno economico di utenti psichiatrici privi di entrate per pagamento utenze e affitto.
10 – Acli Cremona, “Assistenza familiare e prestazioni domiciliari integrate”, 5.000 euro. Aiuti alla popolazione con parziali limitazioni all’autonomia.


Cinque tra cooperative sociali e associazioni hanno ottenuto il contributo per facilitare l’inserimento lavorativo di soggetti fragili.
1 – Eco Company soc. coop.: “Work in progress: lavorare per dare lavoro”, contributo di 7.000 euro per l’inserimento in contesti lavorativi protetti di quattro giovani adulti tra i 18 e i 40 anni.
2 – Coop. sociale Varietà: “GOAL Giovani: Obiettivo Autonomia & Lavoro”, 7.500 euro di contributo per la creazione di percorsi di inserimento lavorativo di giovani con problematiche psichiatriche all’interno delle attività collegate alla cooperativa (caffetteria Al Museo, bar Colonie Padane, food truck Bistrottino).
3 – Associazione Un tesoro in cielo (Autic): “Lavorare per vivere”, contributo di 5.000 euro per un tirocinio lavorativo che consenta sostegno domiciliare ad almeno 8 nuclei familiari con minori portatori di disabilità gravissima e a due nuclei familiari con minori in tenera età che necessitano di sostegno per accompagnamento e trasporti.
4 – Anffas Cremona Onlus, “#ThisAbility”, 3.255 euro che contribuiscono alla formazione lavoro di giovani con disabilità in esercizi pubblici ed eventi (preparazione aperitivi, servizio ai tavoli e buffett, ecc).
5 – Associazione Piper, “Asperger@work”, 5.000 euro per un progetto innovativo sperimentale rivolto a soggetti autistici ad alto funzionamento maggiorenni, con inserimento in aziende e orientamento tramite psicologo ‘job-coach’.

23/11/18

SERIE DI RITRATTI DI CARLO VITTORI DONATI ALLA FONDAZIONE

La collezione di opere d’arte della Fondazione, frutto della generosità di tanti cremonesi, si è arricchita di una nuova serie di opere, grazie alla donazione di Aurelio Bertani: tre gruppi di disegni a grafite grassa raffiguranti personaggi, a firma di Carlo Vittori (Cremona, 1881 - 1943), pittore di cui la Fondazione possiede già numerosi dipinti. Le opere, di dimensioni variabili, entrano a far parte della Collezione degli Artisti Cremonesi del Novecento della Fondazione. Presidente e Consiglio di Amministrazione esprimono i più vivi ringraziamenti per il generoso dono, che consente di accrescere e valorizzare il patrimonio artistico a disposizione.

22/11/18

IL CATALOGO DEGLI SCHIZZI CREMONESI DI BUCCI GIA' ALLA SECONDA EDIZIONE

Un artista di grande modernità, da riscoprire, partendo dalla sua biografia avventurosa. Lo ha fatto Tiziana Cordani, nella 'conversazione' su Anselmo Bucci tenuta in Fondazione, dove è allestita fino al prossimo gennaio la mostra sul pittore, incisore e scrittore monzese d'adozione, esponente di spicco del panorama artistico italiano tra le due guerre. Cordani, che della mostra è curatrice, ha illustrato il percorso di Bucci che fu non solo incisore - la forma espressiva che gli consentì di vivere a Parigi nello stesso ambiente in cui operavano Picasso, Severini, Modigliani - ma anche scrittore, come bene illustra il catalogo curato dalla stessa Cordani e pubblicato dalla Fondazione, in cui sono raccolti in edizione critica i fogli (disegni e scritti) realizzati da Bucci negli anni trascorsi come giurato del Premio Cremona (1939 - 49 - 41). Esaurita la prima edizione, è stata da poco realizzata la seconda, completa di tutti i fogli, anche quelli che non avevano trovato spazio in precedenza.

Cordani ha quindi illustrato le caratteristiche del genere 'diario di viaggio', risalendo ai primordi egizi, un genere in cui Bucci potè dare libero sfogo alla sua poliedrica vena artistica e che gli valse il premio Viareggio con l'antologia di appunti e aforismi 'Il Pittore Volante'. Fu tra i fondatori del movimento 'Novecento' da cui uscì nel '22 per poi esservi richiamato da Margherita Sarfatti e fu diverse volte invitato ad esporre alla Biennale di Venezia. Una biografia poco conosciuta ma affascinante, fatta di incontri con varie figure femminili, di viaggi in tutta Europa e in Oriente, di ritorni a casa e di fugaci apparizioni in quel di Cremona, dove oltre ai tre anni del Premio tornò anche nel '51-'52 per esporre a Palazzo dell'Arte. La riscoperta di Bucci non è soltanto cremonese: anche la città piemontese di Barolo gli sta dedicando una mostra in questo periodo.

Il catalogo realizzato per l'occasione da Fondazione Città di Cremona è un bellissimo libro strenna e la mostra è tuttora visitabile. Consigliabile la visita guidata, prenotandola in segreteria. Centralino: Tel. 0372/421011 - Fax 0372/421016; orari: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30.