PRIMA SERATA DI ARTEASSIEME IN CATTEDRALE: IL 21 NOVEMBRE SI REPLICA
“ArteAssieme è una sfida e un’azione di inclusione dedicata a quei cittadini ritenuti - a ragione o a torto - fragili rispetto a stereotipi socialmente condivisi tramite un processo di autorealizzazione personale e sociale di cui il progetto vuole essere strumento”. Con questa parole Fausto Ruggeri, presidente dell’organizzazione di volontariato ‘Come Together’, ha presentato giovedì 24 ottobre l’iniziativa ‘Nuova Luce su ArteAssieme’ che ha visto gli utenti del Cps (centro psicosociale) impegnati ad illustrare gli affreschi della Cattedrale di Cremona insieme ai volontari, familiari, operatori e con il fondamentale supporto delle guide turistiche professionali di Target Turismo.
Il progetto nasce da un’idea condivisa tra realtà che operano sul territorio cremonese in ambiti diversi: il progetto intende valorizzare gli affreschi cinquecenteschi della Cattedrale di Cremona, attraverso uno sguardo inconsueto, grazie a visite guidate uniche, organizzate da un gruppo eterogeneo: utenti, volontari, familiari, operatori del Centro Psico Sociale di Cremona, Esperti in Supporto tra Pari (ESP) e guide turistiche professionali (Target Turismo).
Il progetto è stato finanziato anche con i contributi stanziati lo scorso anno da Fondazione Città di Cremona per l’inserimento lavorativo di soggetti con fragilità. A rappresentare la Fondazione durante l’esperienza in Cattedrale era presente la presidente Uliana Garoli. Insieme a lei,il vescovo Antonio Napolioni, il sindaco Gianluca Galimberti e l’assessore Rosita Viola; Paola Mosa direttore Socio-Sanitario, ASST Cremona; Stefania Mattioli (Responsabile UO Comunicazione, ASST Cremona); Elena Piccioni (Target Turismo Cremona); Roberto Pezone (Psicologo, Centro Psico Sociale ASST Cremona); Francesco Casali (Educatore, Centro Psico Sociale ASST Cremona) e il già citato presidente di Come Together.
Grazie allo studio degli affreschi i partecipanti hanno elaborato riflessioni consapevoli, profonde e leggere; hanno saputo interpretare attraverso il loro vissuto le rappresentazioni pittoriche, dando chiavi di lettura insolite e dense di significato, espressione della condizione umana, della malattia e della capacità di vivere il proprio tempo e rinascere.
Un’esperienza in cui l’Arte diviene medium potente per favorire l’inclusione sociale e il benessere delle persone interessate da un problema di salute mentale e al contempo azione emblematica anti stigma. Per far emergere l’originalità e l’essenza di ciascuno a scapito degli stereotipi più diffusi e di un concetto sterile di normalità.
Giovedì 21 novembre 2019 sempre alle ore 21 si terrà una seconda serata, per cui è necessaria la prenotazione presso:
Target Turismo di Elena Piccioni, tel. 0372 407081
Cell. 347 6098163. E-mail: arteassieme@targetturismo.com