22/02/25

AVVIATI I PREPARATIVI DI CREMONA CONTEMPORANEA ART WEEK: FONDAZIONE CITTA' DI CREMONA TRA I PROTAGONISTI

Nella foto da sinistra: Rossella Farinotti, Angela Bellardi, Luca Burgazzi, Eleonora Greta Santin, Rodolfo Bona

Palazzo Fodri con i suoi luoghi segreti ancora da esplorare e molte altre sorprese si stanno preparando per la prossima edizione di Cremona Contemporanea | Art Week, dal 24 maggio al 2 giugno prossimi. Fondazione metterà a disposizione alcuni dei suoi palazzi e delle sue opere artistiche di pregio, partecipando tra i protagonisti della rassegna dedicata alle arti visive che trasformerà Cremona in punto di riferimento per la sperimentazione e la cultura promuovendo il dialogo tra l’arte contemporanea e il patrimonio storico-artistico cittadino. Installazioni, mostre, incontri ed eventi, per una rassegna giunta alla terza edizione e presentata, con le prime anticipazioni, nella sala della Consulta di Palazzo Comunale, dalla direttrice artistica Rossella Farinotti, la project manager Eleonora Greta Santin e l'assessore a Turisimo ed Eventi Luca Burgazzi, con la partecipazione di alcuni tra i rappresentanti delle realtà cittadine che collaboreranno alle inizative, tra cui la vicepresidente di Fondazione Città di Cremona Angela Bellardi.

Per il 2025 la rassegna mira ad una partecipazione sempre più ampia della città, consolidando ulteriormente la comunità creatasi in questi anni e coinvolgendo nuove realtà istituzionali non solo cremonesi, con l’obiettivo di diffondere ancora di più l’eco della manifestazione e proporre progetti originali pensati ad hoc per l’occasione.

Aspetto centrale di Cremona Contemporanea | Art Week è l’interazione tra le opere realizzate dagli artisti selezionati e i luoghi della città. Anche quest’anno saranno venti gli artisti, – nomi importanti della scena internazionale, diversi tra loro per generazione e approccio – che per dieci giorni animeranno la rassegna con progetti espositivi di alta qualità, in un percorso diffuso tra sedi già conosciute e nuove location da scoprire.

A partire dalle tappe fondamentali, divenute ormai parti integranti e consolidate della manifestazione – tra le quali Palazzo del Comune – sulla cui facciata è ancora possibile ammirare fino al 26 febbraio l’installazione Hercules (2024) realizzata da Patrick Tuttofuoco per la scorsa edizione – e il Museo Archeologico. La mappa di Cremona Contemporanea Art Week coinvolgerà anche luoghi sacri e di culto come il Battistero – già protagonista della prima edizione con “Ego” di Maurizio Cattelan – per dare vita a racconti sempre più inediti tra antico e contemporaneo.
Tra le novità della terza edizione anche una serie di luoghi suggestivi che apriranno per la prima volta al pubblico: dall’ex ospedale di san Francesco ai sotterranei del camposanto dei Canonici a fianco della Cattedrale, fino a spazi privati e cortili per scoprire gli angoli più nascosti della città.

“Per questa terza edizione di Cremona Contemporanea Art Week, la città riattiva contesti e luoghi speciali attraverso l’arte contemporanea con la stessa energia e minuzia degli scorsi anni, mettendosi ancora più in gioco grazie alla scoperta di nuovi contesti che verranno riaperti per la prima volta al pubblico e con progetti realizzati ad hoc per la città”, afferma Rossella Farinotti.

“Il focus di indagine da parte degli artisti invitati, ancora per questo anno, rimane la città di Cremona: installazioni visive, performance, opere pittoriche, sculture pubbliche di grandi dimensioni, dialoghi tra discipline e professionisti, si riattivano grazie agli sguardi e le interazioni di artisti e professionisti che, di anno in anno, crescono e si espandono come in una grande famiglia.

Ogni anno Cremona Contemporanea Art Week cresce, allargandosi con collaborazioni speciali, con istituzioni partner che arrivano da dentro e fuori città e con un team sempre più affiatato, dimostrando la sua qualità grazie ai progetti realizzati dagli artisti invitati e dai progetti Faville, che animeranno per dieci giorni questa città preziosa che ci ha accolto”.