24/08/17

La fine dei tempi: la mostra a Palazzo Fodri per la festa della Fondazione

Inaugura sabato 21 ottobre alle 16:30 a Palazzo Fodri - Corso Matteotti 17 - la mostra La fine dei tempi, uno fra gli appuntamenti del programma (presto online) della festa della Fondazione Città di Cremona in calendario da fine settembre a novembre con diversi eventi. L’esposizione, aperta al pubblico fino a venerdì 5 gennaio con ingresso gratuito dal mercoledì alla domenica (orario 15:30/18:30), è incentrata sull’ultima opera del pittore cremonese Virginio Lini. Tre pannelli di olio su tela accostati l’uno all’altro per 8,40 m di lunghezza e 3m di altezza. Il quadro che dà il nome alla mostra si ispira all’Apocalisse con uno stile figurativo alla ricerca di una continuità tra l’arte classica e quella contemporanea.

 

«Il lavoro su tela di Lini è come un grande teatro politico. La fine dei tempi fotografa il momento esatto prima della fine. Quando i buoni e i cattivi si dividono». Soddisfatta la curatrice della mostra e critico d’arte Tiziana Cordani, la responsabile del patrimonio artistico della Fondazione Città di Cremona. Analizzando lo stile e i contenuti del quadro è ancora lei a evidenziare i richiami a celebri opere che hanno ispirato i due anni di lavoro necessari per La fine dei tempi del pittore classe ’46 di San Daniele Po.

 

Nei pannelli presto in mostra a Palazzo Fodri sono tre i principali richiami artistici: il Giudizio Universale della Cappella Sistina di Michelangelo Buonarroti, l’opera di Luca Signorelli nella cappella del Duomo di Orvieto e il quadro di Théodore Géricault La zattera della Medusa. C’è la religione, l’Apocalisse di San Giovanni, gli ignavi che pensano soltanto a se stessi. «Ma anche tanta attualità politica», tiene a sottolineare la curatrice Cordani, per un’opera che mischia classicità e contemporaneità col tratto cromatico distintivo di Lini. Ospiterà la mostra il Palazzo Fodri (in foto), curato e valorizzato dalla Fondazione Città di Cremona che entro pochi mesi destinerà alcune aule del complesso all’Università degli Studi di Pavia per il nuovo corso di laurea magistrale in conservazione e restauro dei beni culturali, con specializzazione in strumenti musicali, strumentazioni e strumenti scientifici e tecnici.

 

Informazioni per eventuale prenotazione visite alla mostra La fine dei tempi all’indirizzo segreteria@fondazionecr.it oppure allo 0372/421000